Dopo svariati mesi di richieste incessanti da parte della categoria finalmente in data 29 MARZO 2021 è stato approvato all’interno del DL SOSTEGNI l’accordo quadro tra Federfarma, Assofarm, Governo, Regioni e Province Autonome, e così le farmacie italiane si preparano a diventare centri di somministrazione dei vaccini anti-Covid . Il documento definisce le regole del percorso formativo ( ISS al momento l’unico disponibile in quanto riconosciuto ) che abilita il farmacista alla vaccinazione, le misure logistiche necessarie per garantire la massima sicurezza ai cittadini e ai farmacisti, definendo le modalità operative della seduta vaccinale, dalla fase di prenotazione e accoglienza fino a quella di osservazione e gestione delle eventuali reazioni avverse post-somministrazione.
L’ accordo quadro conferma il fondamentale ruolo svolto dalle farmacie italiane lungo tutto il corso dell’emergenza pandemica in atto. Ruolo già formalmente riconosciuto dal Governo nel Dl Sostegni che fa esplicito riferimento al “nuovo modello di farmacia come luogo dove la popolazione può trovare una prima risposta alle proprie domande di salute, un’azienda erogatrice di servizi da mettere a disposizione del pubblico”.
Ovviamente non possono NON sorgere svariati dubbi sulla completezza del testo nonchè sulla completezza dell’autorità del farmacista in questo ruolo ed abbiamo cercato di sintetizzare le domande che ci sono state fatte con maggiore frequenza :
- LO SCUDO PENALE CI SOLLEVERA’ DA QUALSIASI RESPONSABILITA’ ?
- LA QUOTA DI 6,00 € A VACCINO INCOULATO SARA’ LORDO o NETTO ?
- L’ORDINE DEI MEDICI CHE PARERE HA ESPRESSO IN QUESTA CIRCOSTANZA ?
- I COSTI SOSTENUTI DALLA FARMACIA QUALI SONO ?
- I 6,00 € ANDRANNO ALLA FARMACIA O AL FARMACISTA ( TITOLARE O COLLABORATORE ) CHE ESEGUIRA’ LA VACCINAZIONE ?
- IL CORSO ISS AVRA’ ANCHE UNA PARTE PRATICA ?
Noi abbiamo cercato di raccogliere e pubblicare i quesiti che più spesso si sono presentati ma sono stati davvero tanti quelli pervenuti alla nostra email segreteria@servizifarmaciaitalia.com anche in virtù del webinar GRATUITO che abbiamo costruito e pubblicato sulla nostra piattaforma di E-LEARNING live.servizifarmaciaitalia.com ( https://live.servizifarmaciaitalia.it/catalogue/course/vaccini-in-farmacia-vediamo-in-pratica-come-e-cosa-potremo-fare). Purtroppo apprendiamo che in queste ore ( 7 Aprile 2021 ) molti Ordini dei medici a livello nazionale si stanno opponendo a questa decisione presa dal governo ribadendo il diritto ESCLUSIVO di un medico a poter effettuare il vaccino e purtroppo già alcune regioni ( vedasi LAZIO ) hanno al momento bloccato questa possibilità alle farmacie. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane ma alcune cose sono comunque certe :
LO SCUDO PENALE NON DERESPONSABILIZZA IL FARMACISTA DALL’ATTO MEDICO EFFETTUATO IN CASO DI SHOCK O MORTE.
LA FARMACIA DOVRA’ ADEGUARSI AI REQUISITI RICHIESTI DAL DECRETO PER POTER EFFETTUARE I VACCINI A SUE SPESE ( sia come dotazioni mediche che come dotazioni sanitarie e di gestione dei rifiuti sia come opere murarie )
Prossimamente vi terremo aggiornati sugli sviluppi